DATA DRIVEN
FACTORY
PROGETTO OFFICINA SOSTENIBILE
DALLA FABBRICA 4.0, ALLA MISURAZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2, IL CARBON FOOTPRINT, DI OGNI SINGOLO PARTICOLARE PRODOTTO
“Soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli della generazione futura”
È questa la definizione di sviluppo sostenibile fornita sin dal 1987 dalle Nazioni Unite. Ed è questa la vera ambizione del nostro progetto.
GREEN MANUFACTURING: DA PRODUCT DRIVEN A DATA DRIVEN
Andi-Mec, Dico Group, specialista nella meccanica di precisione è la protagonista di questa trasformazione in Data Driven Factory all’insegna della sostenibilità.
Il traguardo Green ma non solo, è stato raggiunto grazie all’adozione di macchinari d’avanguardia e di un modernissimo sistema informativo di fabbrica (Manufacturing Execution System, MES).
UN PERCORSO VISIONARIO, ISPIRATO DAL NOSTRO FONDATORE VITTORIO GRANDI
Dal 2015, dalla morte prematura del fondatore Vittorio Grandi, le società della Rete Dico Service hanno dovuto impegnarsi in quel passaggio generazionale che proprio lui aveva indicato: “Non dev’essere tanto un passaggio dai genitori ai figli, quanto piuttosto mettere le nostre Società nelle condizioni di avere un futuro”.
In pochi anni su una radicatissima cultura artigianale sono stati innestati piani industriali orientati all’implementazione di metodi e tecnologie al passo coi tempi. Fra tutte le società che oggi formano il DICO Group, Andi-Mec è quella con il maggiore impatto sull’ambiente dal punto di vista produttivo.
Da sempre votata alle lavorazioni meccaniche di precisione, l’azienda si è dotata di macchinari all’avanguardia e di un modernissimo sistema informativo di fabbrica (Manufacturing Execution System, MES) proprio con l’obiettivo di gestire quel passaggio generazionale.
DALLA FABBRICA 4.0 ALLA MISURAZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2
Dalla fabbrica 4.0, alla misurazione delle emissioni di Co2 durante i processi produttivi con lo scopo di migliorare l’impatto ambientale delle sue produzioni. È questo il traguardo raggiunto da Andi-Mec – Dico Group.
Lo studio dell’impatto ambientale è stato possibile grazie ad un progetto di ricerca realizzato in partnership con il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna e Turtle, spin-off dell’Università.
Sono stati sviluppati algoritmi in grado di tenere sotto controllo tutti i parametri di processo ed in particolare quelli che giocano un ruolo fondamentale nell’impatto ecologico:
- consumo di energia
- produzione di rifiuti
- trasporti
- packaging
QUALI SONO I TRAGUARDI DI UNA FABBRICA ORIENTATA ALLA SOSTENIBILITÀ
Gli obiettivi sinora realizzati dalla nostra Data Driven Factory sono tutti orientati alla sostenibilità:
Sostenibilità sociale
Vogliamo rendere il lavoro più interessante per le nuove generazioni.
Oggi i giovani che entrano in Andi-Mec non devono più affrontare un lungo periodo di affiancamento per assimilare l’esperienza dei colleghi più anziani. Dopo poche settimane di familiarizzazione, il MES permette di accedere a tutte le informazioni che servono per lavorare.
Tutte le istruzioni di lavoro sono rintracciabili in maniera semplice, e ogni operatore ha la possibilità di comunicare osservazioni e proporre modifiche.
Sostenibilità economica
Oggi possiamo basare ogni nostra scelta produttiva su indicatori prestazionali chiari e certi (KPI). Infatti, ogni macchina utensile è collegata direttamente col MES e fornisce dati di funzionamento che permettono di tenere sotto controllo in tempo reale:
- le rese delle macchine (monitorate dagli stessi Operatori)
- i gradi di saturazione degli impianti (seguiti dalla pianificazione di Produzione)
- i costi dei prodotti (tenuti sotto controllo dalla Direzione)
Il monitoraggio di questi dati ha portato ad un netto miglioramento della marginalità nel nostro conto economico.
Sostenibilità ambientale
Questo è il cuore del nostro processo di trasformazione e del cambiamento da “product-driven” a “data-driven”.
Oggi siamo in grado di fornire ai Clienti con ogni pezzo fabbricato tutte le informazioni sul suo processo produttivo, dando quindi la possibilità di individuare criticità, debolezze e opportunità di miglioramento dei loro prodotti.
In altre parole, possiamo fornire il Carbon Footprint di ogni pezzo prodotto, ossia la quantità di CO2 generata dal relativo processo produttivo.
Un modello condivisibile con tutte le aziende della filiera della Packaging Valley italiana
Il nostro modello produttivo è aperto, scalabile e facilmente replicabile.
Noi lo mettiamo a disposizione dei nostri Clienti, naturalmente.
Non siamo solamente un contoterzista che si è evoluto in questi decenni dal punto di vista industriale. Il nostro obiettivo è essere il partner ideale per le imprese della Packaging Valley che vogliono intraprendere un cammino di cambiamento dei propri prodotti verso la sostenibilità.
Allo stesso tempo ci vediamo come un’azienda che possa essere un esempio da seguire anche per tutti coloro che lavorano nel nostro settore. Solo insieme, ovvero se tutta la filiera addotta processi evoluti orientati all’ambiente, possiamo fare la differenza e realizzare produzioni meccaniche più sostenibili.
Link utili
Puoi trovare gli Atti del convegno organizzato dall’università di bologna in cui Andimec ha presentato il proprio modello produttivo qui